La vaccinazione Antiencefalite giapponese



L'indicazione alla vaccinazione esiste per i soggetti che soggiornano per periodi lunghi (oltre 1 mese), in zone rurali del sud-est asiatico (India, Indonesia, Indocina) o, meno frequentemente, in Estremo Oriente (Cina, Giappone, Corea).

Il vaccino è costituito da virus inattivato. Non è disponibile in Italia.

Devono essere somministrate 2-3 dosi a distanza di 1-2 settimane, più un richiamo ogni 1-4 anni, per via sottocutanea.

Il vaccino è controindicato in soggetti con malattie acute in atto di tipo febbrile, con malattie renali, cardiache o epatiche con neoplasie o leucemie. Inoltre non va somministrato a soggetti con ipereattività allergica ed alle donne in gravidanza.

Ai bambini al di sotto dei 3 anni va somministrata una dose pari alla metà di quella degli adulti.

L'immunità si raggiunge dopo 2 settimane.


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