Da OMS__________Sanità Marittima Venezia

 

16 Ottobre 2000

 

Febbre emorragica di Ebola in Uganda

 

COMUNICATO STAMPA DELL'OMS DEL 16 OTTOBRE 2000
Prima epidemia di febbre di Ebola confermata in Uganda
L'OMS coordina la risposta internazionale all'epidemia

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in collaborazione con i suoi partners della Rete Globale di Allerta e Risposta Antiepidemica, sta coordinando la risposta internazionale ad una epidemia di febbre emorragica, verificatasi nel Distretto di Gulu, nel Nord dell'Uganda.

I tests di laboratorio effettuati nell'Istituto Nazionale di Virologia del Sud Africa, hanno indicato che la causa dell'epidemia è il virus di Ebola. Questi sono i primi casi di Ebola segnalati in Uganda.

Al 16 di Ottobre 2000 sono stati notificati 71 casi sospetti e 35 decessi. I casi sono stati segnalati per prima in un ospedale locale della città di Gulu e ora si stanno verificando anche nella comunità.

Il Ministero della Sanità ugandese ha costituito una task force per il Controllo delle Febbri Emorragiche, al fine di gestire la risposta all'epidemia. L'OMS sta supportando il Ministero e questa task force finalizzata al contenimento dell'epidemia mediante:

a) coordinamento della risposta internazionale all'epidemia,

b) istituzione di misure di controllo della malattia, quali le procedure infermieristiche di barriera 

c) ricerca dei casi, individuazione dei contatti e monitoraggio,

d) fornitura di materiale di protezione.

Gli epidemiologi dell'Ufficio Regionale Africano dell'OMS e dell'Ufficio OMS di Kampala (Uganda) stanno già fornendo assistenza, mediante indagini epidemiologiche e con la messa in atto di misure di controllo. Il Dr. Mike Ryan e Simon Mardel, epidemiologi del quartier generale dell'OMS di Ginevra, partiranno oggi per l'Uganda, per fornire ulteriori indicazioni in materia di trattamento clinico dei casi e di indagini epidemiologiche sul campo.

Omissis...

La febbre emorragica di Ebola è una delle più virulente malattie virali dell'umanità, essa è mortale nel 50-90% dei casi. Il virus di Ebola si trasmette col sangue, le secrezioni, gli organi o lo sperma di persone infette. Tale virus fu identificato per la prima volta nel 1976, nella provincia equatoriale occidentale del Sudan e nella vicina regione di Yambuku nel nord della Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire).

 

 

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