Da OMS                       Sanità Marittima Venezia

 

11 Febbraio 1999

Febbre gialla in Bolivia

Al Gennaio 1999 sono stati segnalati all'Organizzazione Sanitaria Panamericana (PAHO/OMS) 27 casi di febbre gialla con 13 decessi *. Tutti i casi si sono verificati negli insediamenti rurali del Dipartimento di Santa Cruz, che si trova a 120-200 Km a Sud della città di Santa Cruz de la Sierra. 22 casi (82%) erano maschi e 5 casi (18%) erano femmine. La distribuzione per età era: 82% dei casi avevano un' età superiore a 15 anni, 11% dei casi avevano un'età fra 10 e 15 anni e il 7% dei casi aveva un'età fra 5 e 10 anni. 15 soggetti non erano stati vaccinati per la febbre gialla, 2 soggetti erano stati presumibilmente vaccinati e per gli altri 10 soggetti non era conosciuto lo stato immunitario.

Dopo la conferma dei primi casi sono iniziate campagne di vaccinazione di massa e nelle ultime due settimane, nonostante la stretta sorveglianza, non sono stati notificati altri casi.

Negli ultimi dieci anni la Bolivia ha avuto 461 casi di febbre gialla. 63 casi si sono verificati nel 1997 e 57 casi nel 1998. Nel 1997 i Dipartimenti più colpiti sono stati quelli di Cochabamba (74%) e di Beni (14%).Nel 1998 le zone più colpite sono state i bassipiani del Dipartimento di La Paz (44%) e le contee occidentali del Dipartimento di Santa Cruz (30%). Nel 1999 tutti i casi si sono verificati nelle contee sud orientali di Santa Cruz. Questo andamento suggerisce che vi è una diffusione della malattia verso il sud est del Paese. L'attuale bassa notifica di casi al di fuori del Dipartimento di Santa Cruz, può essere attribuita all'incremento delle vaccinazioni avutosi durante le epidemie del 1997 e 1998. La presenza a Santa Cruz della zanzara del genere Aedes aegypti ha costituito sempre un serio rischio di diffusione in zona urbana della febbre gialla.

Omissis....

*Fonte informativa: Ministero della Sanità boliviano, Febbraio 1999.

 

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